Stili di Baffi
Prendono il nome di baffi i peli della barba che crescono tra il labbro superiore e il naso. L’etimologia della parola “baffi” è incerta e non ben definita. I baffi, quando ben curati, sono un elemento estetico e decorativo molto importante in un outfit. La forma e il colore possono disegnare e modificare il viso permettendo di comunicare in maniera più efficace, di stupire, di dare sicurezza ma anche di rendere più affascinante e intrigante un volto. I baffi, esattamente come la barba, crescono di circa 0,4 / 0,5 mm al giorno rendendoli un elemento estetico estremamente versatile per modificare il proprio aspetto e ideale da coordinare con il proprio outfit creando veri e propri stili personalizzati. Nel corso dei secoli i baffi hanno cambiato il loro significato. In principio venivano portati dai soldati, in particolare dai cavalieri, ma in seguito si sono sempre più diffusi tra la popolazione e, in tempi moderni, moltissimi personaggi famosi sono stati resi celebri dal proprio stile nel portare e acconciare i propri baffi. Gli stili in cui possono essere portati i baffi sono molto differenti da persona a persona ma si possono individuare oltre 15 tipi principali di stili, dal baffo “naturale”, chiamato così perché non richiede particolare cura e attenzione per essere curato, ai manubri, un tipo di baffo molto cespuglioso con la parte finale girata verso l’alto, o ancora i baffi sottili, ridotti quasi a una riga di pelo sopra le labbra. Considerando tutte queste caratteristiche nel corso dei secoli gli strumenti e gli accessori dedicati alla cura dei propri baffi , a iniziare dai classici pettini fino alle cere si son evoluti e perfezionati. Ad esempio esistono strumenti ideati apposta per arricciare i baffi, balsami realizzati per renderli più morbidi e profumati fino a cere per modellarli con forme e aspetti particolari e inusuali.